“È un concerto messaggio, soprattutto un messaggio che vuole essere cantato ma che è anche un grido, un basta con tante A finali. Sono troppi anni che è un argomento che riempie le pagine dei quotidiani”.
UNA perché ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne
NESSUNA perché nessuna donna deve più essere una vittima
CENTOMILA il numero delle voci che si uniscono alle 7 artiste per il più grande evento musicale di sempre contro la violenza sulle donne.
Sul palco si sono alternate, infatti, Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Emma, Giorgia, Elisa, Gianna Nannini e Laura Pausini con i loro ospiti fino all’esibizione finale, tutte insieme.
Un concerto con la “C” maiuscola, di oltre sei ore,con un set distinto per ogni artista, che si è esibita con la propria band e le canzoni più belle del proprio repertorio. Tra i momenti più toccanti proprio l’inizio dello show con Fiorella Mannoia con “Sally” di Vasco Rossi, continuando con “Il peso del coraggio” dichiarando “Questa canzone, in questo momento, è un pugno nello stomaco, dedicato ai potenti. E chiunque siano questi potenti, sono tutti dei criminali e mi fanno tutti schifo”.
L’obiettivo della serata, oltre gridare al mondo di annullare per sempre la violenza, di qualsiasi tipo, sulle donne e su qualsiasi genere, è raccogliere donazioni da devolvere a 7 associazioni, sviluppate principalmente nel sud Italia.
Per scelta delle protagoniste della serata, il concerto non sarà trasmesso in Tv, per rispetto di tutte le persone che hanno deciso di partecipare al concerto, ma soprattutto che hanno deciso di aspettare due anni.
Che dire?…Un concerto è un’esperienza indimenticabile e irripetibile, ma se lo fai con la consapevolezza di aiutare qualcun altro, non ne vale ancora di più la pena?